Nonostante i vari impegni lavorativi, di questi ultimi tempi, ho comunque ritagliato il tempo di una mini vacanza, in uno dei posti a me più cari: Lajen, all’inizio della Val Gardena, in Alto Adige.
E come sempre, ho scritto note e punti che oggi condivido con voi.
Quel posto per me rappresenta una fucina di buone idee..
➡ Riflessione 1
Tacere a volte, vale più di mille parole…
Ultimamente ragazzi, mi capita di vedere tanta ingratitudine in giro.
Mette parecchia tristezza vedere le persone piccole di mente.
Quelle che non aprono gli orizzonti, ma al medesimo tempo, lo perdono in polemiche sterili.
“So tutto io”, ma fanno delle figure così piccole.
A volte, tacere mi aiuta a decantare.
Ad uscire da quella voglia di rispondere un sereno vaffanculo, diciamolo, ogni tanto ci sta.
Ma io vado oltre.
Valuto, tocco col cervello e passo!
Passo avanti, al mio successivo traguardo.
Ho notato con fierezza che sto dando il meglio di cui sono capace, e questo mi fa sentire viva.
I miei progetti di network, vanno alla grande, cerco di relazionarmi con persone intelligenti ed open mind.
Non c’è più spazio per le piccolezze.
È come se ti si costruisse, spontaneamente e senza alcuno sforzo, un bellissimo recinto di gratitudine, di felicità e, di selezione naturale…
Sapete cosa penso?
Che se sei felice, allora sta davvero funzionando!
Eppure si vive con molto meno sfarzo e sciocchezze di prima, quando il nostro apparire, era passaporto per gli ambiti sociali più scelti, quelli che non puoi non frequentare.
Adesso non mi interessa più frequentarli, se devo pagare uno scotto di sincerità, su chi sono o cosa faccio.
La mia immagine, combacia perfettamente nelle due versioni di cosa sono e come mi vendo al prossimo.
Anche questo è un grosso progresso, in parte regalato dagli anni e dalla maturità, in parte conseguito con l’aver deciso di intraprendere la strada del network, dove occorre spogliarsi di ogni orpello inutile, per apparire te stessa a tutti quanti.
E, in termini di apprezzamento, vi assicuro è un successone!!!!
Tuta e scarpe da ginnastica fuori, corrispondono ad una sensibilità dapprima rasa al suolo, e dopo ricostruita su una base solida e forte, non fallace e disgregata.
Non intendo più confondere il concetto della semplicità con quello della trascuratezza.
L’imperfezione combacia con la verità, la naturalezza e la facilità di ammettere che abbiamo ed avremo molto da imparare.
Certo, adesso li vorrei proprio altri 50 anni in cui portare al massimo compimento questo ciclo di sorridente gratitudine.
Non li ho, non li avrò e non li posso creare dal nulla.
Ma se non altri, quel tempo che verrà sarà pieno di consapevolezze e sforzi verso il meglio di me.
Chi ci sarà apprezzerà, chi no, pace.
Al resto grazie di cuore! ❤️
➡ Riflessione 2
Un favoloso strumento di auto miglioramento:
Vi lascio con un bellissimo decalogo che non ricordo da dove proviene, ma lo avevo salvato fra le note ispirazionali, certa che sarebbe tornato utile in uno dei miei scritti.😂
- Il successo spesso è preceduto dal fallimento.
Non otterrai mai il successo vero finché non imparerai ad accettare il fallimento.
- Essere impegnati non significa essere produttivi.
Osserva le persone intorno a te.
- Sei in gamba quanto le persone che scegli di frequentare.
Dovresti circondarti di persone che siano d’ispirazione, persone che ti facciano desiderare di essere migliore.
- Vivi la vita che tu stesso hai creato.
Non sei vittima delle circostanze. Nessuno può costringerti a fare scelte o compiere azioni contrarie ai tuoi principi e alle tue ambizioni.
- La paura è la principale causa di rimpianto. Non aver paura di correre dei rischi.
- Non devi aspettarti delle scuse per perdonare.
La vita fila più liscia quando ti liberi del rancore e perdoni anche quelli che non ti hanno mai chiesto scusa. 😉
- Vivi il momento.
Non puoi raggiungere il tuo vero potenziale finché non impari a vivere nel presente.
Per vivere il momento, devi fare due cose:
1) Accettare il passato.
2) Accettare l’incertezza del futuro.
- L’autostima deve venire da dentro.
Se il tuo senso di gioia e soddisfazione deriva dal confronto con gli altri, non sei più padrone del tuo destino.
- La vita è breve.
Nessuno di noi ha un domani assicurato. Eppure, quando una persona muore all’improvviso ci ritroviamo a fare il bilancio della nostra vita.😔
- Il cambiamento è inevitabile, accettalo.
Solo quando accetti il cambiamento puoi riconoscerne la bontà.
Ultima cosa poi basta:
Se dovessimo parlare più di quanto ascoltiamo avremmo due bocche e due orecchie 😂
Con affetto a voi tutti,
Ivana